Editoriale: Aspettando le Vacanze

Siamo a qualche settimana dal mese di Luglio e come ogni anno ci prenderemo una piccola pausa per riposare e ricaricarci di energia, tempo atmosferico permettendo.

La prima parte del mese di Giugno è stato un disastro. Prima le alluvioni su mezza Italia, poi le piogge continue con danni ingenti alle piccole coltivazioni. Adesso se arriva il caldo eccessivo finirà col distruggere le poche piantine che hanno resistito alla troppa pioggia.

Come Prendere le Giuste Decisioni

Prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, bisogna valutare con molta attenzione la convenienza, raccogliendo gli elementi per prendere la decisione più adeguata. In questo possono aiutare l’Albero dei Problemi e l’Albero delle Soluzioni.

Si tratta di Tecniche di progettazione concentrate sui problemi di relazioni causali, mappati in un diagramma causa-effetto: si lavora sulle soluzioni per entrare nel merito dei fenomeni e per prevedere le attività di attivazioni future.

Albero dei Problemi

L’approccio è pragmatico e consequenziale:

• Identificare il primo problema dal quale iniziare l’analisi
• Identificare il secondo  problema, verificando:
  • Se è causa del primo o
  • Se è effetto del primo, oppure
  • Se non è né causa né effetto, ma si pone sullo stesso piano del primo problema.
• Lo stesso problema può apparire come causa di due o più problemi, rendendo più difficile la rappresentazione ad albero capovolto.
• Comunque, ogni problema può avere una o più cause o con-cause.

L’albero dei problemi è un  diagramma che mette in relazione causa-effetto di più fenomeni.

Albero delle Soluzioni

L’albero delle Soluzioni si concentra sulle alternative di soluzione individuate, per dare ad ognuno un valore per il business:

• Una volta individuati i problemi, bisogna porre attenzione alle soluzioni disponibili.

Si passa dai problemi alle soluzioni

• Conviene ribaltare l’albero e partire dalle radici dell’albero rovesciato per ipotizzare le soluzioni migliori.

Dall’Albero delle Soluzioni agli Alberi Decisionali

Ogni soluzione ha sicuramente un costo ed un valore.

In presenza di più soluzioni possibili per lo stesso problema, bisogna scegliere la soluzione più corretta che dia anche più valore:

• Se una soluzione non dà valore è inutile. Perché perseguirla?
• Se è troppo costosa è impossibile. Non è conveniente.
• Gli alberi decisionali aiutano a scegliere l’alternativa più idonea, tenendo conto del contesto.

Alberi Decisionali

Gli alberi decisionali consentono di studiare i potenziali risultati delle proprie decisioni, valutando i vari rischi e prevedendo le possibilità di successo. Sono comodi diagrammi per:

• Migliorare le capacità decisionali e
• Aiutare a prevenire risultati indesiderati.

Poiché regna l’incertezza, gli alberi decisionali sono più affidabili sulle alternative da scartare, che su quelle con probabilità di successo.

Un albero decisionale è un algoritmo di apprendimento supervisionato, non parametrico, utilizzato sia per attività di classificazione che di regressione. Si compone di una struttura ad albero gerarchica, che consiste di un nodo radice, di rami, nodi interni e nodi foglia

Come prendere decisioni informate

Prendere decisioni informate è meglio che affidarsi al solito intuito, il quale a volte funziona, ma quando non funziona ci si può fare molto male. Ci si vanta spesso dei successi, ma si tende a nascondere i fallimenti. Forse qualche riflessione in più aiuterebbe!

Nel nostro piccolo, invitiamo i giovani desiderosi di emergere di non farsi troppe illusioni. Per emergere occorrono competenze e oltre alle competenze indispensabili, bisogna anche esibire qualche certificazione riconosciuta a livello internazionale. Una certificazione da Project Manager potrà fare la differenza nell’attuale competizione mondiale.

A proposito di decisioni, questo è il momento di decidere come spendere al meglio il tempo delle vacanze:

• solo in divertimento e riposo?
• oppure studiando per una certificazione da Project Manager?

Formichina o Cicala, a te la scelta!

PMTSI resta a disposizione anche durante l’Estate.

Buon Vacanze a Tutti.

Vito Madaio

---

Regole:  Design Thinking

 Che cosa è il Design Thinking

Tutti i progetti hanno vincoli di: tempo, costo, ambito, qualità, risorse, capacità organizzativa e altri aspetti che rendono difficile pianificare, eseguire, gestire e in fondo avere successo.

Il Design Thinking è una metodologia per generare idee innovative nella creazione di prodotti e servizi. Le idee innovative avranno successo perché mirano a soddisfare le esigenze dell’utente finale.

Il Design Thinking  se fatto correttamente, può dare interessanti risultati in diversi progetti creativi. In definitiva, il DT è uno strumento che aiuta a prendere decisioni appropriate.

Definizioni di Design Thinking

Potente approccio che aiuta a creare disegni digitali utili, aderenti alle esigenze delle persone. Con il processo Design Thinking, le organizzazione possono definire, sviluppare e modellare idee in pratica e proposte attrattive per utenti e clienti (Gartner)

Processo di problem solving creativo che focalizza sulla comprensione  delle esigenze di altri, eseguendo test veloci, e iterando e tirando fuori il loro genio creativo interno (Stanford University)

Corso Design Thinking – Online e in Italiano

Tramite CertiProf  PMTSI offre il corso Design Thinking con esame di certificazione DTPC. Il corso comprende una dettagliata descrizione di concetti e definizioni per interagire con l’esperienza dell’utente. Si diventa Design Thinker in 5 fasi: Empatia, Definizione, Ideazione, Prototipo e Valutazione. Queste fasi aiutano a creare proposte utili  e adatte alle vere esigenze degli individui, consentendo di espandere  il portafoglio servizi e prodotti, consolidare il Marchio e migliorare i risultati di business.

Benefici di questa certificazione per la carriera di un professionista:

• Saper scegliere il problema giusto, scomporlo e  proporre una soluzione creativa.
• Imparare a raccogliere idee attingendo a  più discipline, in un ambiente di prova libero con un’ampia gamma di idee.
• Diventare Design Thinker con empatia, orientato alla collaborazione, alla sperimentazione e all’ottimismo.
• Contribuire a creare un ambiente di lavoro positivo.

Contattaci per un corso ad hoc nella tua sede

ottimo per sollevare il morale di un team reduce da qualche insuccesso

Novità: Rinnovi Certificazioni SCRUM

Come ogni certificazione di prestigio è giusto che anche le certificazioni SCRUM abbiano una scadenza temporale. Nel nostro caso le certificazioni SCRUM tramite SCRUMStudy hanno una durata di tre anni, più un periodo di grazia di tre mesi per il rinnovo,  che consiste in un piccolo esame per verificare l’allineamento all’evoluzione dei concetti raccolti nello SBOK Guide di SCRUMStudy.

E’ l’occasione per allinearsi allo standard con un mini-corso composto di alcune video-presentazioni e un mini-esame con metà delle domande dell’esame iniziale, ripetibile anche due volte.

Una certificazione SCRUM, per restare ATTIVA nel registro dell’Organismo di Certificazione  deve essere rinnovata al terzo anno, come dettagliatamente descritto  in

Rinnovo Certificazioni SCRUM

---

Iniziative: Nuovi Servizi di Formazione

Suggeriamo i nostri corsi in “Auto Apprendimento” per beneficiare della nostra esperienza maturata in oltre 20  anni di impegno nella formazione per studiare quando e dove si vuole.

Per chi conosce bene la lingua Inglese proponiamo l’accesso diretto ai corsi di nostri  Partner Internazionali con i quali collaboriamo per creare i corsi in lingua Italiana.

Accedendovi dai seguenti link avrete anche la nostra assistenza su qualsiasi ostacolo nel rapporto che viene  creato con il Partner:

Corsi Alternativi in Inglese  (Per Project Manager).

Corsi Alternativi in Inglese  (Per Business Analyst)

Su richiesta eroghiamo corsi ad hoc in tutta Italia.

Chiedeteci un preventivo

---

Certificazioni da Project Manager

PMI –  PMP-Prep

PMI CAPM-Prep

Modulo di Iscrizione

---

Curiosità: “Pianto Antico” 

Sebbene il Carducci abbia dedicata questa bellissima poesia al figlioletto morto  di pochi mesi, essa rappresenta tutta la malinconia di questa Estate strana, iniziata con alluvioni, piogge continue e in prospettiva un caldo insopportabile. Che Dio ce la mandi buona!

“L’albero a cui tendevi – la pargoletta mano, – il verde melograno – da’ bei vermigli fior, – nel muto orto solingo – rinverdì tutto or ora, – e giugno lo ristora – di luce e di calor.

Tu fior de la mia pianta – percossa e inaridita, – tu de l’inutil vita – estremo unico fior, – sei ne la terra fredda, – sei ne la terra negra – né il sol più ti rallegra – né ti risveglia amor.”