Project Management Training School Institute

Newsletter: Gennaio 2023

EDITORIALE: Riprendiamoci la Nostra Vita

Gli ultimi 2-3 anni sono stati veramente terribili.  La pandemia prima e la guerra dopo hanno forgiato sempre più delinquenti capaci di approfittare delle debolezze delle masse. Basta pensare al traffico di mascherine  per la pandemia e delle armi per sostenere l’Ucraina.

Dobbiamo tappare il naso e guardare avanti, cercando di riprenderci la nostra vita nonostante i tanti farabutti che fanno e disfano la nostra stabilità.

Forse, bisogna denunciare a gran voce i soprusi che subiamo ogni giorno.

  • Penso agli AUTOVELOX, trasformati  in BANCOMAT per fare cassa.
  • Penso alle risposte dei numeri verdi degli enti pubblici.
  • Penso alle telefonate moleste di insistenti  televenditori.
  • Penso al problema parcheggi di Roma, sempre irrisolto.
  • Penso alle buche sulle strade di Roma, segnalate ma mai riparate.

Pare che la situazione di emergenza faccia sempre comodo a qualcuno e che il cittadino  non abbia nessun diritto, tranne l’obbligo di pagare le tasse.

La Pubblica Amministrazione è irraggiungibile. Il cittadino quasi sempre si trova di fronte a un disco registrato che dopo qualche messaggio, chiude la conversazione, invitandoci ad andare sul proprio sito web, il quale ci rimanda al call center per chiarimenti.  E questa sarebbe la “Digital Transformation“?

Ma non possiamo arrenderci. Con il 2023 tutto può cambiare. Abbiamo la forza e le capacità per creare un mondo migliore, perché non provarci?

Poiché mi occupo di Servizi di formazione e consulenza, il mio contributo sarà in questi ambiti, suggerendo ai giovani di non arrendersi, ma di essere intraprendenti e di arricchire il proprio curriculum con ogni possibile competenza. Un saggio dice “Impara l’arte e mettila da parte!“, è tuttora valido, sempre più valido in momenti di incertezza consolidata. Il mondo sta diventando un vortice in continua rivoluzione e il lavoro assume tutte le forme di precarietà. Ecco perché, conviene prepararsi ad autogestire il proprio futuro diventando un professionista negli ambiti più richiesti in questo momento, oltre a guardare sempre più avanti.

In materia di formazione le aree di maggiore interesse che proponiamo  in questo momento sono:

  • Business Analysis con le varie estensione
  • Project Management nelle varie forme: Tradizionale, Agile, Ibrido
  • DevOps – Sviluppo Agile con automazione di test e rilasci continui
  • TOGAF – Sviluppo e manutenzione dell’Architettura di Impresa
  • Risk Management e Sicurezza Informatica.

Nel 2023 siamo a disposizione dei singoli per la  preparazione di qualsiasi certificazione in auto apprendimento, con la nostra assistenza, ma soprattutto  siamo a disposizione  delle aziende che vogliono restare competitive facendo evolvere il proprio personale verso conoscenze e competenze indispensabili nell’attuale arena del lavoro.

Buon Anno.

Vito Madaio


REGOLE:  Lo Standard TOGAF® 10

Che cosa è TOGAF®

Lo Standard TOGAF® 10 è un insieme di buone prassi per meglio definire, gestire e documentare l’Architettura d’Impresa. È strutturato in documenti a tema, più una libreria di approfondimenti per la sua applicazione pratica:

  • Introduzione e Concetti Principali
  • Metodo di Sviluppo Architetture (ADM)
  • Tecniche ADM
  • Applicazione di ADM
  • Contenuto dell’Architettura
  • Capacità e Governance dell’Architettura di Impresa.

TOGAF-10

L’acronimo TOGAF sta per “The Open Group Architecture Framework“.

Origini di TOGAF®

Il primo schema TOGAF® è stato pubblicato nel 1995 da “The Open Group Architecture Forum”, basato sul documento del DOD USA “US Department of Defense Technical Architecture Framework for Information Management (TAFIM)”. Le versioni successive fino all’attuale Standard TOGAF ® 10 sono state curate dal consorzio “The Open Group”, il quale ha proposto anche una serie di  certificazioni delle competenze e conoscenze dello standard.

L’attuale Standard mostra concetti duraturi e universali  su come avere nuove idee emergenti  nel configurare la propria Architettura d’Impresa.

Utilizzato da piccole, medie e grandi imprese, oltre a Enti pubblici, TOGAF® consente  di operare in modo efficiente ed efficace in molti  contesti, compreso  Imprese orientate alla trasformazione digitale e approccio Agile.

L’insieme di documenti dello Standard TOGAF® guida l’Architetto nel disegnare una valida Architettura di Impresa, impostando correttamente Governance e Manutenzione- Il risultato finale è una efficace documentazione, in un Repository Aziendale, delle  varie categorie di documenti in formato template  e deliverable dell’Architettura effettiva, tutto catalogato per il riutilizzo e per la rapida presa di decisioni informate.

Concetto di Enterprise Architcture

Un’Impresa è un insieme di organizzazioni con obiettivi comuni

  • Una società o una sua divisione
  • Un’agenzia governativa o un dipartimento governativo
  • Una catena di organizzazioni geograficamente distanti, legate tra loro da una proprietà comune
  • Gruppi di paesi, governi o organizzazioni governative (come le forze armate) che operano insieme per obiettivi comuni
  • Partnership e alleanze di imprese che lavorano insieme, come un consorzio o una catena di forniture (supply chain)

Il termine “Enterprise” nel contesto di “Enterprise Architecture” si applica all’intera impresa (attività di business, informazioni e tecnologia, infrastruttura e governance)  oppure ad aree di interesse particolare nell’Azienda. L’Impresa può includere anche  partner, fornitori, clienti e unità aziendali interne. In tutti i casi, l’architettura incrocia più sistemi e più gruppi funzionali all’interno dell‘Impresa.

Lo scopo dell’EA è ottimizzare, in un ambiente integrato, reattivo al cambiamento e di supporto alla realizzazione della strategia aziendale, ciò che spesso è frammentato da processi legacy. Si basa su una gestione accurata  e lo  sfruttamento delle informazioni, indispensabili per ottenere un vantaggio competitivo nella trasformazione digitale. L’Enterprise Architecture fornisce un contesto strategico per evoluzione e capacità digitale in risposta alle esigenze in continua e rapida evoluzione nell’ambiente di  business.

Una buona Enterprise Architecture consente il giusto bilanciamento tra trasformazione del business e continuità operativa  efficiente.

Certificazioni TOGAF®

Con lo Standard TOGAF® 10 sono state introdotte tre nuove certificazioni:

  1. TOGAF ® Enterprise Architecture Foundation
  2. TOGAF ® Enterprise Architecture Practitioner
  3. TOGAF ® Business Architecture Foundation

PMTSI offre servizi di formazione completi per adottare lo schema TOGAF® e creare la giusta cultura aziendale per gestirne la successiva evoluzione nel tempo.

Organizziamo Workshop sulla Business Architecture                   per  tutte le Aziende interessate, in tutta Italia.


INIZIATIVE: Promozioni 

Corsi per Business Analysis Agile

PMTSI, in qualità di Endorsed Education Provider™ (EEP™) dell’International Institute of Business Analysis™ (IIBA®),  propone corsi per preparare la propria certificazione da Business Analyst, al proprio livello di esperienza:

  • ECBA™ – Diplomati e Neolaureati senza esperienza lavorativa
  • CCBA® –  Professionisti con 2-3 anni di esperienza
  • CBAP® –  Professionisti con più di 5  anni di esperienza lavorativa.

Il corso a più ampio spettro per chi opera in ambiente Agile è:

Agile – IIBA-AAC

Modulo di Iscrizione


Certificazioni da Project Manager

PMI  PMP-Prep

Certificazione PMPPreparazione Esame di Certificazione Project Management Professional (PMP®) con accesso ad un potente simulatore di esame per 45 giorni a soli €500,00 più IVA. Il corso in lingua italiana è perfettamente allineato al nuovo programma di esame in vigore da inizio 2021.

PMI  CAPM-Prep

Certificazione CAPMPreparazione Esame di Certificazione da Assistente Project Manager (CAMP®) con accesso ad un potente simulatore di esame per 45 giorni a soli €480,00 più IVA. Il nuovo corso in lingua italiana è perfettamente allineato al nuovo programma di esame in vigore dagli inizi 2023.

Vito Madaio - PMP Instructor

Modulo di Iscrizione


INIZIATIVE: Chi era ENEA ?

Enea, un profugo di Troia,  ha fatto la fortuna di Publio Virgilio Marone (Virgilio), un proprietario terriero del Modenese, dedito allo studio e alle buone relazioni, fino ad essere compagno di studi e amico di Ottaviano, il futuro Imperatore Augusto.

Omero descriveva Enea  come un valoroso guerriero troiano, mentre Virgilio ne esalta le qualità di leader, marinaio, guerriero e capo popolo, facendolo però apparire come un  un grande raccomandato della dea Venere, sua madre la quale  lo aveva concepito con il mortale Anchise. Venere interviene  più volte per salvare il figlio cacciatosi in situazioni impossibili senza un aiuto divino.

Oltre alla protezione di mamma Venere, Enea  era predestinato a salvare la dinastia dei Troiani, incaricato dagli dei di cercare una nuova patria per i superstiti di Troia distrutta dai Greci dopo un assedio di dieci anni.

Virgilio racconta le gesta di Enea, sviluppando il suo capolavoro, l’Eneide, sulla ricerca di un sito idoneo nel mediterraneo, con il favore degli dei, alcuni favorevoli, altri decisamente contrari.

Enea-Anchise-AscanioE’ famosa la fuga di Enea da Troia in fiamme con il padre sulle spalle, il figlio per mano e la moglie dietro.   Perde la moglie, ma il destino gli riserva prima l’amore di Didone e poi quello definitivo di Lavinia, figlia del re Latino.

Virgilio descrive Enea sempre come un saggio, cauto e  devoto agli dei, alla famiglia e al suo team, con un alto senso del dovere, ma privo di intraprendenza senza il suggerimento di  mamma Venere. Indubbiamente, oggi sarebbe un uomo in carriera, ma sempre all’ombra di una cupola.

Praticamente, sembra che Enea non debba decidere mai niente, ma solo eseguire, perché tutto è stato già deciso dal Fato, compreso l’esito delle sue avventure: morte del padre Anchise, fuga dall’amante Didone, giochi in onore del padre, visita ai defunti, arrivo nel Lazio e presagio della moglie Lavinia da strappare alle nozze con Turno, il reuccio di Ardea con una guerra tra Troiani e Latini.

Enea, procede a testa bassa, nonostante gli incidenti o le rivolte delle donne che avrebbero voluto fermarsi in Sicilia. Ascolta solo il destino dettato dagli dei cioè    dare un futuro ai Troiani superstiti, anche se ai danni di altri.

In un certo senso, Enea è stato un profugo fortunato, costretto a combattere per volere degli Dei che lo ostacolavano come Giunone, acerrima nemica dei Troiani,  ma sempre sotto il controllo della madre Venere che alla bisogna ricorreva a Giove che aveva promesso di aiutarla.

Enea simboleggia il dramma degli esuli spinti dalle circostanze avverse a emigrare verso un mondo sconosciuto carico di insidie, ma anche di promesse per la costruzione di un destino migliore.

Esattamente quello che fanno gli emigranti oggi nello stesso mare mediterraneo.

Quando si era accasato a Cartagine, grazie all’amore di Didone, gli viene imposto di partire per l’Italia. Didone si ammazza predicendo l’odio eterno tra Cartagine e la futura Roma, odio che darà origine alle guerre puniche.

Nel Lazio, Enea entra in guerra con i Latini, nonostante fosse il marito predestinato di Lavinia, figlia del Re di Lavinio.  La causa della guerra fu proprio la contesa di Lavinia a Turno, figlio del Re di Ardea.

Dopo una serie di scontri sanguinosi e tanti morti da entrambe le parti, come in Ucraina oggi, Giove permise che la guerra terminasse con uno scontro individuale tra Enea e Turno.

Nonostante i tentativi di salvare Turno da morte certa, il duello alla fine decretò la fine di Turno, al quale Enea non riusci a salvargli la vita.

Successivamente, il figlio di Enea, Ascanio fonderà Alba Longa dando origine alla discendenza dei Romani.

Così Virgilio diventava il poeta dell’Imperatore Augusto, già suo compagno di studi.

Dopo oltre duemila anni, nulla è cambiato: si combattono le stesse guerre stupide per sete di potere, con il massacro di intere popolazioni, giustificandosi con auto assoluzioni per nascondere la propria meschinità. Che schifo?

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