Il Modello Tuckman e la Socialità dei Bonobo

Un tema generale fondamentale per l’esame di certificazione PMP è il Modello Tuckman circa lo sviluppo dei gruppi di lavoro sui progetti. Tuckman, con tutto il rispetto, non ha scoperto niente, visto che gli scimpanzé adottano lo stesso approccio per socializzare, anche un po’ più spinto.

Ecco come lo racconta Yuval Noah Harati in “Homo Deus”  nel paragrafo che qui riporto:

Bonobo in amore

Oltre il sesso e la violenza

“”La cooperazione  sociale fra la maggior parte dei mammiferi sociali come gli scimpanzé, i lupi e i delfini riposa su una conoscenza intima. Fra gli scimpanzé comuni, gli individuo andranno a caccia insieme soltanto dopo che hanno fatto reciprocamente conoscenza e stabilito una gerarchia sociale. Pertanto gli scimpanzé impiegano una grande quantità di tempo nelle interazioni sociali e nelle lotte di potere. Quando scimpanzé sconosciuti si incontrano di solito non possono cooperare, al contrario si lanciano grida a vicenda o scappano via il più in fretta possibile.

Fra gli scimpanzé pigmei – altrimenti noti come bonobo – le cose funzionano in modo un po’ diverso. I bonobo spesso usano il sesso per appianare le tensioni e rafforzare i legami sociali. Non sorprende la circostanza che i rapporti omosessuali siano di conseguenza molto frequenti tra queste scimmie.

Quando due gruppi  sconosciuti di bonobo si incontrano sulle prime esibiscono paura e ostilità, e la giungle riecheggia  di urla e grida. Abbastanza velocemente, comunque, le femmine di un gruppo attraversano la terra di nessuno e invitano gli stranieri a fare l’amore invece della guerra. L’invito è di solito accettato, ed entro pochi minuti il potenziale campo di battaglia si riempie di bonobo che fanno sesso in quasi tutte le posizioni concepibili, anche appesi agli alberi a testa in giù.

I Sapiens conoscono questi trucchi cooperativi molto bene. Talvolta danno vita a gerarchie di potere simili a quelle degli scimpanzé comuni, mentre in altre occasioni rafforzano i legami sociali con il sesso proprio come i bonobo. Tuttavia, la conoscenza personale – sia che implichi uno scontro sia che stimoli la copulazione – non può costituire la base per la cooperazione su larga scala.

Non potete risolvere l crisi del debito invitando i politici greci (o italiani) e i banchieri tedeschi a una scazzottata o a un’orgia. Le ricerche indicano che i Sapiens non possono avere relazioni intime (sia ostili sia amorose) con più di 150 individui. Ciò che abilità gli uomini a organizzare reti di cooperazione di massa di certo non sono le relazioni intime.””

Il modello Tuckman

Modello Tuckman

Tuckman nel 1965 definiva  il modello comportamentale dell’individuo sul lavoro, su 4 fasi:  Forming, Storming, Norming, Performing e  nel 1977 aggiungeva anche la fase di Adjourning.

Affinché un guppo si sviluppi deve inevitabilmente attraversare queste fasi, prima di iniziare ad ottenere risultati.

  • Forming – Iniziazione del personale addetto al programma (Creazione del team). Il  team di progetto inizialmente viene sottoposto a degli esami, per identificare i limiti dei comportamenti interpersonali e di quelli relativi al lavoro.  I membri del team si muovono con indipendenza. Anche se sembrano motivati, non sono pienamente informati sulle problematiche e sugli obiettivi. Ciò può creare incertezza ed ansia nei membri più deboli.
  • Storming – Emergono violente contrapposizioni per far prevalere le proprie idee. Il team di progetto acquista sicurezza, ma restano i conflitti e le polarizzazioni sui rapporti interpersonali. I membri del team si confrontano mostrando ognuno la propria personalità. Emergono i contrasti e le differenze di veduta su obiettivi, aspettative, ruoli e responsabilità.
    Il project manager guida i membri del team  nel superare questa fase di transizione turbolenta.
  • Norming –  Si definiscono regole, valori, comportamento, metodi e strumenti. Il team di progetto comincia ad essere efficace e comincia a mostrare una identità. I membri del team  modificano i loro comportamenti e sviluppano accordi per rendere il lavoro di squadra più naturale e più fluido. Nascono le prime complicità. Tutti si sforzano di risolvere i problemi per il bene del gruppo. Aumenta la motivazione.
  • Performing –  La struttura interpersonale diventa lo strumento delle attività del compito. I ruoli diventano flessibili e funzionali e l’energia del gruppo è incanalata nel compito. Il team di progetto funziona come una unica unità. Produce con uniformità ed efficacia senza conflitti e senza il bisogno di essere controllato. I membri del team comprendono chiaramente i loro compiti. Agiscono con competenza, autonomia e sono  in grado di gestire il processo decisionale senza controllo. I membri si aiutano l’un l’altro.
    Il project manager consente che il team prenda la  maggior parte delle decisioni necessarie.
  • Adjourning – Stile distaccato. Svolte le mansioni, il team viene disciolto.

Più dettagli li trovi nell’articolo completo: Modello di sviluppo secondo Tuckman.

Promo

PMI PMP-Prep

modulo di Iscrizione.

Grande opportunità per certificarsi nel 2020 con l’esame attuale!

Per qualsiasi chiarimento Vito Madaio di PMTSI è sempre a vostra disposizione. Modulo di contatto.

Portale delle certificazioni per professionisti