Project Management
Controllo Schedulazione
La certificazione PMP® è il massimo riconoscimento delle competenze nella gestione di un progetto anche dal punto di vista della schedulazione delle attività del progetto. Con il nuovo esame PMP® bisogna prestare attenzione alle esigenze di controllo in ambiente Predittivo, in ambiente Iterativo e ancora di più in ambiente Ibrido. Ecco alcune considerazioni ricavate dalla descrizione del processo nel PMBOK ® Guide 6^ Edizione.
“Una certificazione PMP® è per Sempre!”
Controllare la Schedulazione
“Controllare la schedulazione significa monitorare lo stato del progetto per aggiornare la tempificazione del progetto e gestire le modifiche alla baseline, consentendo l’evoluzione della baseline della schedulazione nel corso dell’intero progetto.
L’aggiornamento della schedulazione richiede la conoscenza dell’effettiva prestazione alla data.
Tutte le modifiche alla schedulazione devono essere approvate attraverso il Controllo Integrato delle Modifiche, occupandosi di:
- Determinare lo stato attuale della schedulazione del progetto.
- Influenzare i fattori che creano le modifiche della schedulazione.
- Riconsiderare le necessarie riserve di schedulazione.
- Determinare se la schedulazione abbia subito delle modifiche.
- Gestire le modifiche effettive man mano che si verificano.
Controllo Schedulazione in ambiente Agile
Se si utilizza un approccio AGILE, il controllo della schedulazione si preoccupa di:
- Determinare lo stato attuale della schedulazione confrontando la quantità di lavoro seguito e accettato rispetto alle stime di lavoro previsto per il ciclo di tempo trascorso.
- Condurre revisioni retrospettive (revisioni schedulate per rilevare le lessons learned) per correggere i processi e migliorarli se necessario.
- Riassegnare una priorità al restante piano di lavoro (product backlog rimanente).
- Determinare il tasso al quale vengono prodotti, validati e accettati (velocità di esecuzione) i deliverable in una iterazione.
- Determinare se la schedulazione di progetto ha subito modifiche.
- Gestire le modifiche effettive man mano che si verificano.
Quando il lavoro viene appaltato, la schedulazione si controlla con aggiornamenti periodici sullo stato di avanzamento delle milestone. Le revisioni e le analisi dello stato di avanzamento si effettuano per garantire i report dell’appaltatore siano accurati e completi.”
Ciò è quanto appare nel PMBOK Guide 6^ edizione a proposito del “Controllo della Schedulazione”. La distinzione tra approccio predittivo e approccio Agile è necessaria, ma in questi termini è un po’ poco e potrebbe anche risultare fuorviante.
- La schedulazione è necessaria anche con l’approccio Agile, limitatamente alla definizione della tempistica del lavoro contenuto in una iterazione, la quale non va oltre il mese.
- Il team di sviluppo Agile si autogestisce, perciò, autonomamente, sceglie quali User Story mettere in lavorazione all’inizio di ogni ciclo/iterazione fino ad occupare tutta la disponibilità di tempo delle risorse del team.
- Le stime delle durate dei task che vengono presi in carico vengono fatte in base alla velocità di produzione raggiunta nelle iterazioni precedenti (si suppone che il team possa essere soltanto più produttivo, perciò una produttività più bassa è indice di un problema).
- Il lavoro schedulato per una iterazione non può essere modificato, salvo eventuali cancellazioni richieste dal Product Owner.
- Il lavoro non completato in una iterazione, viene ripianificato per l’iterazione successiva, se ancora valido.
- Ad ogni fine iterazione il Team mostra le funzionalità realizzate al Product Owner, il quale valuta se proporle all’Utente. L’Utente può accettare le funzionalità proposte, fornendo il suo feedback per eventuali migliorie o correzioni.
- Il Team si rivede in una successiva riunione di Retrospettiva per discutere cosa è andato bene e trarne delle lessons learned, oppure cosa è andato male per identificare eventuali azioni correttive.
Come si può notare da questa estrema sintesi, in ambiente Agile, Anche se necessaria, la schedulazione ha un peso minimale, perché il team è piccolo e le persone sono tutte responsabili del lavoro di tutto il team. Si procede con: Trasparenza, Collaborazione e Adattamento.
Esempio di domanda di Esame PMP
You are in the process of gathering high-level risks for a project that has to be documented in a project charter. One of the key stakeholders tells you that this project will not succeed because you don’t have support from the local government of the developing country where majority of the work will be done. What should you do in this situation?
- Immediately stop the work and reach out to the sponsor for his/her advice.
- Find the reasons behind the stakeholders comments.
- Document the stakeholders comments in the project charter and continue with the project as this risk will not affect you in any way.
- Ignore the stakeholders comments because the project sponsor already knows about them.
Spiegazione: 2 ok
Professional code of ethics and professional conduct: As a project manager, it is your responsibility to deliver a successful project. Your first step should be to investigate the reasons behind the stakeholder’s concern.
Suggerisco di esercitarsi a superare l’esame in lingua Inglese. Le varie traduzioni possono fare brutti scherzi.