Business Analysis
Diventare Professionista della Business Analysis
Professione: Business Analyst
Una delle professioni emergenti è sicuramente quella del Business Analyst. Ogni giorno, senza accorgercene facciamo attività da Business Analysis in modo artigianale o “creativo”.
Nell’attuale contesto globalizzato, questo approccio non è più sufficiente!
Per diventare un vero professionista della Business Analysis, oltre ad un minimo di esperienza è necessario allinearsi ad uno standard internazionale e, che ci piaccia o no, in questo momento sul mercato ne esistono solo due:
- 2017 PMI Standard for Business Analysis del PMI
- Business Analysis Body of Knowledge (BABOK ® Guide) di IIBA
Questi due testi di riferimento al livello mondiale costituiscono la base delle certificazioni attualmente disponibili sul mercato internazionale
- PMI PBA-Prep – unico livello di certificazione del PMI
- IIBA-CBAP, CCBA e ECBA– tre livelli di certificazione di IIBA
Sostanzialmente queste certificazione sono simili:
- PMI privilegia l’esplosione dei processi,
- IIBA pone più enfasi sulle persone e le relazioni da sostenere.
In entrambi i casi, il Business Analyst è colui che indaga sulla fattibilità di un progetto, a fronte di un problema da risolvere o un’opportunità da cogliere, aiutando gli stakeholder a collaborare per far emergere le alternative raccomandabili come soluzione.
L’abilità sta nel far accadere le cose, anziché farle in prima persona.
Il Business Analyst è quella figura che, attraverso la collaborazione degli altri, determina la fattibilità di una soluzione e la caratterizza, giustificandola e raccomandandola a chi deve decidere se realizzarla o meno.
Coinvolgere gli Stakeholder
La prima abilità del Business Analyst è saper coinvolgere chi potrà dare reali contributi ad una ipotesi di soluzione, verificandola con più stakeholder e raccomandarla appena raggiunto il consenso.
In pratica il Business Analyst deve:
- Cercare le opportunità di miglioramento dei processi di business.
- Comprendere la radice della causa di un problema.
- Analizzare le idea di progetto, partendo da ciò che è già noto.
Per questi motivi, raccomandiamo:
- La certificazione “Professional in Business Analysis (PBA) ®” di PMI (Project Management Institute), e
- Le certificazioni IIBA® (IIBA Business Analysis®) su tre livelli:
- ECBA per principianti;
- CCBA per professionisti con almeno due anni di esperienza; e
- CBAP per professionisti con almeno 5 anni di esperienze.
Queste quattro certificazioni consentono di avvicinarsi alla Business Analysis dal proprio livello professionale o anche partire da zero.
I nostri corsi online hanno le seguenti caratteristiche:
- Sono perfettamente allineati agli standard PMI e IIBA.
- Sono in lingua Italiana (quello PMI anche in lingua Inglese).
- Puoi studiare quando e dove vuoi, senza incontri di alcun genere.
- E’ sempre disponibile un mentor per chiedere chiarimenti.
- Tutti i corsi rilasciano fino a 35 PDU/contact hours.
Perché una Certificazione da Business Analyst
Le occasioni per ottenere un incarico da Business Analyst sono tantissime. Il PMI afferma che l’esigenza di questa figura professionale sarà in forte crescita nei prossimi anni:
Probabilmente questa nuova professione, nelle grandi aziende costituirà una specializzazione della figura del Project Manager. Tutti i progetti passano per una fase preliminare dove qualcuno deve giustificarne la fattibilità ed il costo, sia pure a livello molto alto. Solo quando l’organizzazione ha deciso di finanziare l’iniziativa nasce effettivamente il progetto. A quel punto, il Business Analyst o esce di scena oppure affianca il Project Manager. In alcuno casi, spesso, il Business Analyst assume il ruolo di Project Manager passando egli stesso alla realizzazione della soluzione raccomandata nel proprio studio di fattibilità.
Come Orientarsi
Cosa scegliere tra PMI PBA-Prep e Certificazioni IIBA (ECBA, CCBA, CBAP) ?
Contattaci per eventuali altri chiarimenti
In parallelo, bisogna considerare l’avvento della Gig Economy che si applica a pieno alla figura del Business Analyst (vedi Gig Economy e Competenze sul Lavoro).
Per il Business Analyst, lo studio di fattibilità è una prestazione temporanea per individuare come risolvere un problema o cogliere un’opportunità per creare valore di business. Anche se temporaneo, il lavoro richiede molta competenza nello specifico settore di industria e buona capacità di stabilire e mantenere relazioni con tutte le parti interessate. Per questi motivi, paradossalmente, è preferibile affidare le prestazioni temporanee a specialisti esterni. In definitiva, il Business Analyst non deve prendere decisioni, ma consentire al management di prendere decisioni informate.
Non è facile imporsi come Business Analyst
I pericoli più ricorrenti, nel ruolo del Business Analyst, sono le false aspettative dei committenti. Sia che si ottiene l’incarico dall’interno o dall’esterno, per prima cosa bisogna concordare il perimetro del proprio intervento, spiegando, anche con esempi, la natura della propria prestazione e mettendo in chiaro l’esigenza della partecipazione degli stakeholder chiave e di esperti del settore.
Una volta ottenuto il coinvolgimento di esperti e stakeholder, bisogna stimarne l’impegno nello studio, salvo approfondimenti che si renderanno necessari in corso d’opera. Occorre la partecipazione attiva di tutte le parti interessate per creare uno studio di fattibilità attendibile e condiviso. L’arte del Business Analyst è coinvolgere tutti gli interessati, lasciandogli vedere il proprio vantaggio nella soluzione trovata insieme.
Non Tutti Conoscono la Business Analysis
Gli stakeholder chiave possono essere esperti del loro settore, ma non necessariamente hanno cognizione dei processi di Business Analysis.
La capacità del Business Analyst di successo è saper coinvolgere gli altri, facendo nascere quel bisogno del progetto che si sta prospettando. In questo modo oltre a creare dei fans, cresce spontaneamente la collaborazione e l’apporto di idee.
L’accortezza è raccogliere contributi sostanziali per mappare i processi esistenti, determinare il gap rispetto a ciò che si prospetta di realizzare e lasciare che siano gli stakeholder stessi a insinuare i dubbi e chiarirli con le altre funzioni aziendali.
Spesso gli interessi personali generano conflitti e l’abilità del Business Analyst consiste nel governare il livello di conflittualità senza il bisogno immediato di scalare.
Professione: Business Analyst
Per smettere di improvvisare, occorre quanto meno conoscere i contenuti di uno dei due standard mondiali sulla Business Analysis o entrambi: Sapere come scoprire, analizzare e migliorare un processo di business. Questa capacità si sviluppa gradualmente, acquisendo la conoscenza dei processi proposti nei due standard (ben 35 PMI e 30 IIBA).
I nostri corsi Online spiegano sistematicamente tutti questi processi. Bisogna solo assimilarli e utilizzarli all’occorrenza. Non necessariamente tutti.
I nostri corsi online sono auto esplicativi. Le pagine di specifiche rimandano, di solito, ai link di pagine protette o all’indice alla destra di ogni pagina. Per accedere i materiali protetti bisogna essere abilitati e ciò avviene con la sottoscrizione del corso e il pagamento della quota di iscrizione.
Lavorare da Business Analysis
Ecco come impostare il lavoro da Business Analyst:
- Creare un diagramma di flusso – mappare le cose da fare, creando una roadmap da seguire fedelmente, consentendo agli altri di comprendere cosa stiamo analizzando in ogni determinata fase e perché.
- Coinvolgere gli stakeholder – – incontrare utenti finali da più reparti per concordare il modo di contribuire di ognuno. Attenzione, gli stakeholder che si dichiarano disponibili, e poi risultano impegnati in attività più importanti. Chiarire immediatamente la priorità delle attività di Business Analysis e le ripercussioni in caso di indisponibilità degli stakeholder chiave. Concordare, il più possibile le alternative da attivare alla bisogna.
- Analizzare le informazioni raccolte – spesso, i requisiti, raccolti in prima battuta, necessitano di chiarimenti durante l’analisi per dimenticanze, contraddizioni o duplicazioni. I chiarimenti comportano reiterazioni delle attività di elicitazione, con conseguenti impegni delle persone interessate.
- Convalidare i requisiti raccolti – Una volta concordato il contenuto del documento che raccoglie i requisiti di progetto, bisogna formalizzarli affinché entrino a far parte delle informazioni da gestire per il progetto nascente e magari anche per progetti futuri. Le informazioni raccolte, analizzate e formalizzate diventano un patrimonio da gestire e mantenere aggiornato ad ogni eventuale cambiamento.
- Migliorare il processo di Business – Qualsiasi cambiamento proposto ha lo scopo di creare più valore di business, altrimenti non è il caso di implementarlo. L’analisi dei requisiti raccolti diventano la base per considerare qualsiasi miglioramento al processo di Business e di come avvantaggiarsi di nuove informazioni o di innovazioni tecnologiche cogliendo ogni opportunità positiva.
Perché approfittare dei corsi online
A parte il fatto che la formazione online è molto più economica, il vantaggio che se ne trae è che si può studiare quando e dove si vuole.
Puoi accedere il materiale da qualsiasi unità: PC, Tablet, Iphone oppure scaricarlo sul proprio Notebook e studiare senza collegamento. Potrai eseguire gli esercizi online in qualsiasi momento e rivolgerti al tuo mentor per qualsiasi chiarimento necessario, in modo asincrono.
Contenuti dei Corsi Online
Ogni corso online si basa sui seguenti elementi:
- Un modulo di studio per ogni area di conoscenza dello standard
- Approfondimenti periodici e comunicazioni di servizio sull’utilizzo del materiale
- Esercizi di verifica per ogni modulo di studio più un feedback finale ai fini del rilascio dell’attestato delle PDU/Contact Hours.
- Attività di mentoring fino a 50 quesiti, limite mai raggiunto.
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