Come Dare l’Esame PMP?

Dopo l’articolo su  “Quanto dura l’esame PMP” ecco come dare l’esame PMP in piena  tranquillità e superarlo al primo tentativo.

Suggerimenti per dare l’esame PMP Online

L’esame PMP® viene offerto ONLINE da diverso tempo. Con la pandemia COVID-19 se ne è intensificato l’utilizzo sia da casa propria sia presso i centri Paerson Vue. L’esame online viene vigilato attraverso la webcam e può essere schedulato in qualsiasi giorno lavorativo e a qualsiasi orario, scegliendo tra le proposte del “vigilator“, considerando l’eventuale differenza di fuso orario.

Seguono una serie di suggerimenti utili per comprendere il contesto in cui  dovrai dare l’esame, in modo da evitare stati d’ansia e concentrarsi soltanto sul contenuto delle domande di esame nel tempo stabilito.

Processo di Esame PMP Online

Ecco una panoramica dei passaggi per sostenere l’esame online PMP:

• Soddisfare tutti i requisiti prima di prenotare un esame
• Completare l’Apply online PMP
• Prenotare una data di esame
• Studiare e ripassare il contenuto dell’esame
• Sostenere l’esame PMP online da casa propria
• Attendere il risultato.

Ecco i suggerimenti più importanti per superare l’esame al primo tentativo:

• Preparare i requisiti dell’esame PMP
• Prenotarsi per l’esame PMP online
• Pagare online la quota dell’esame PMP
• Sostenere l’esame PMP online supervisionato

Leggi i seguenti suggerimenti su come sostenere l’esame online vigilato.

Preparare i requisiti dell’esame PMP

Ogni certificazione ha le sue caratteristiche specifiche. Tutte richiedono esperienza formativa e professionalità. Per la certificazione PMP occorre esibire (in fase di Apply) l’attestato di almeno 35 ore di formazione sul Project Management. Mentre, per il rinnovo triennale occorrono 60 PDU (ore di formazione) senza bisogno di sostenere nuovamente l’esame.

Prenotare l’Esame PMP Online

Una volta verificati i requisiti e ricevuta la lettera di ammissione all’esame, si può prenotare l’esame PMP online. Ecco come prenotare:

1. Inviare la propria candidatura dal sito PMI.org, compilando i dettagli necessari, entro 90 giorni dall’inizio della stesura.
2. Attendere che la domanda venga esaminata (di solito entro 5 giorni).
3. Se la domanda viene approvata, sarai invitato a prenotare il tuo esame, accedendo al sito di Pearson VUE con il collegamento ricevuto.
4. Accedere al sito Pearson VUE con le credenziali (U/P) PMI. Il sistema verificherà se puoi procedere verso l’esame PMP online.
5. Effettuato l’accesso, potrai scegliere una delle date proposte dal tuo “vigilator” e prenotare, assicurandoti di scegliere OnVUE, il sistema vigilato online.

Quota di Esame PMP Online

L’esame PMP ha un costo differente per membri e non-membri del PMI.

• Primo esame PMP:  per membri $405;  per non-membri $555
• Secondo tentativo: per membri $275;  per non-membri $375.

Il pagamento può essere effettuato online dalla funzione myPMI dal sito PMI.org.

Sostenere l’Esame PMP online

Esci dall’ansia, condividendo i seguenti suggerimenti per sostenere un esame vigilato.

1) Scegli la stanza o l’ufficio dal quale dare l’esame

È importante isolarsi, perché durante l’esame non potrai avere contatti con nessuno. Il vigilante potrebbe invalidarti l’esame se si avvicina qualcuno mentre stai rispondendo alle domande di esame. Meglio chiudersi a chiave in una stanza, per evitare questo rischio banale.

2) Verificare il sistema per dare l’esame PMP

Seguire le istruzioni per eseguire il test del sistema, confermando che per l’esame PMP Online utilizzerai lo stesso ambiente: computer e connessione Internet.

Copiare il codice di accesso per configurare il software OnVUE. Ti verrà richiesto di scaricare il software e quindi eseguirlo per avviare l’esame.

Una volta completato il test del sistema, sarai sicuro che il sistema è conforme al lavoro previsto dall’esame online.

3) Disattiva tutte le app in background

Utilizza un solo monitor, scollegando eventuali altri monitor collegati.

Chiudi tutte le altre applicazioni in esecuzione, inclusa la scansione antivirus,. La rilevazione di un’applicazione aperta da parte di OnVUE potrebbe invalidare l’esame.

Evitare che siano attive applicazioni che inviano notifiche o che aprano “pop-up”.

4) Presentarsi 30 minuti prima dell’esame

Non è obbligatorio, ma conviene predisporsi per il check-in con un certo anticipo.

Il check-in non richiede più di 15 minuti e consiste in:

• Controllo del sistema
• Visione della foto del candidato da parte del vigilator
• Visione del documento d’identità valido con foto
• Scansione dell’ambiente di lavoro per l’esame con la webcam o il telefono
• Chiusura di eventuali altre applicazioni

Il vigilator controllerà eventuali foto inviate con il telefono e se tutto è regolare consentirà l’avvio dell’esame, tramite una luce verde sulla postazione.

Il vigilator potrà contattarti, durante l’esame, via chat o telefono, quindi occorre avere il telefono a portata di mano, in una posizione ben visibile, affinché non si possa sospettare di ricevere altre comunicazioni durante l’esame.

5) Non far entrare nessuno nella stanza

La sessione di esame potrebbe essere interrotta se qualcuno entra nella stanza o cammina dietro di te, poiché a nessun altro è consentito vedere le domande dell’esame PMP.

Se sei in casa, è preferibile chiudersi a chiave, per evitare che qualcuno possa pensare di farti un favore portandoti anche solo un bicchiere d’acqua.

Suggerimenti per sostenere l’esame da casa

La verifica ambientale, se non la conosci, potrebbe sembrare molto stressante, perché oltre a dover rispondere alle domande, dovrei preoccuparti anche dell’ambiente online.

Ecco alcuni suggerimenti per sostenere l’esame vigilato per fugare ogni rischio di ansia:

• Controllare l’attrezzatura per l’esame (computer e connessione)
• Non consumare spuntini durante l’esame (puoi farlo durante gli intervalli)
• Restare completamente vestito durante l’intero esame
• Togliere l’orologio, potrebbe destare sospetti
• Posizionare il cellulare fuori dalla portata delle mani, ma visibile
• Non utilizzare gli auricolari
• Utilizzare la calcolatrice sullo schermo
• Restare sempre di fronte allo schermo
• Non parlare da solo
• Avere una connessione Internet stabile
• Esercitarsi con un simulatore

Ci sono molte cose a cui pensare, quindi esaminiamo questi suggerimenti per aiutarti a preparare l’esame vigilato.

Controllare l’attrezzatura per l’esame vigilato

Come candidato, oltre a indicare gli strumenti che utilizzerai, devi verificare anche che funzionino correttamente prima di iniziare l’esame vigilato. Basta un buon Personal Computer con Webcam e una buona e stabile connessione Internet.

Anche se è possibile utilizzare il proprio PC di lavoro, assicurarsi di aver disattivato tutte le altre applicazioni  che potrebbero interferire con la sessione di esame. (non sono ammessi tablet o touch screen, è ammesso un solo monitor). Se utilizzi un monitor esterno con un laptop: devi avere un mouse, una tastiera e una webcam esterni e il coperchio del laptop deve essere sempre chiuso.

Il vigilator controllerà il tuo ambiente di esame per assicurarsi che tu stia seguendo le regole, perciò è meglio conoscere prima di iniziare la verifica ambientale.

Non consumare spuntini durante l’esame

Non mangiare, masticare gomme o usare prodotti a base di tabacco durante il test. Puoi bere qualcosa, ma deve essere in un contenitore trasparente come un bicchiere.

Restare completamente vestito durante l’intero esame

Indossare abiti adeguati poiché per tutta la durata dell’esame sarai sullo schermo, osservato dal vigilator e registrato tramite la piattaforma OnVUE.

Togliere l’orologio, potrebbe destare sospetti

Durante la preparazione all’esame, abituati a utilizzare l’orologio online per cronometrare i tuoi progressi perché non ti sarà consentito indossare un orologio durante l’esame effettivo.

Posizionare il cellulare fuori dalla portata delle mani, ma visibile

Dopo averlo utilizzato per scattare le foto del check-in, il cellulare deve essere posto abbastanza lontano da non poterlo raggiungere facilmente e abbastanza vicino da poter rispondere in caso di chiamata del vigilator.

Consigliamo di tenere il cellulare in modalità silenziosa disattivando il ricevimento di notifiche.  Il vigilator se chiama, lo anticipa via chat.

Non utilizzare gli auricolari

Non potrai utilizzare cuffie o auricolari durante l’esame, ossia è vietato ascoltare musica, se sei abituato a studiare con la musica in sottofondo.

Durante lo studio, abituati all’atmosfera da esame, utilizzando il simulatore di esame  senza nessun rumore di fondo.

Utilizza la calcolatrice sullo schermo

Non è consentito utilizzare fogli o quaderni durante il test e anche le calcolatrici sono vietate.

Mentre rispondi alle domande pratiche in un simulatore di esame, abituati a usare la calcolatrice online, così ti sentirai a tuo agio.

C’è una lavagna digitale integrata nel sistema, quindi potrai prendere appunti in quell’area se lo desideri. Le note che prendi rimarranno lì finché non le cancelli, così potrai navigare tra le domande e tornare alle tue note in seguito.

Restare sempre di fronte allo schermo

Preparati a rimanere di fronte allo schermo e a essere registrato per tutto la durata dell’esame, senza uscire dall’area della webcam.

Per arrivare all’esame preparato, prova a simulare una intera sessione di esame con il simulatore, rispettando anche questi particolari, apparentemente banali.

Durante l’esame PMP sono previste due pause da 10 minuti.

Quando fai una pausa devi consegnare le domande già risposte, perché non vi potrai più tornare.   È importante seguire tutte le regole e comportarsi in “modalità esame” anche al termine dell’esame.

Una volta terminato l’esame, restare di fronte alla webcam finché il vigilator non spiega i passaggi finali e la piattaforma non chiude l’esame.

Non parlare da solo!

Pearson VUE afferma che “per motivi di sicurezza non è consentito leggere le domande ad alta voce“. Se sei abituato a leggere le domande ad alta voce, all’esame effettivo non lo potrai fare.

Durante le simulazioni di esame, impara a tenere la bocca chiusa!  Non dovresti nemmeno coprirti la bocca o il viso mentre sei di fronte allo schermo.

Avere una connessione Internet stabile

Accertarsi  di disporre di una connessione Internet più che stabile. Un’interruzione potrebbe essere fatale per l’esito dell’esame.

A volte, anche la distanza dal modem può essere causa di interruzioni della connessione Wi-Fi, perciò è preferibile avvicinarsi al modem di casa o addirittura connettersi via cavo.

Conviene disconnetter eventuali punti VPN, perché il software   OnVUE non funziona bene con le VPN.

Esercitarsi con un simulatore d’esame PMP

Conviene familiarizzare con l’atmosfera che crea l’esame vero, attraverso l’utilizzo di un buon simulatore di esame PMP.

L’interfaccia è molto simile a quella dell’esame vero sia da casa che da un centro Pearson VUE. I vantaggi sono notevoli perché oltre a chiarire i dubbi delle domande ingannevoli, potrai rispondere a domande pratiche in un ambiente realistico.

Hai l’opportunità di mettere ordine sulla tua scrivania, eseguire il controllo dell’identità, eseguire il controllo del sistema e  prepararti mentalmente al tipo di domande di esame e al software che si utilizza durante l’esame, senza distogliere lo sguardo dallo schermo e senza parlare da solo.

In sostanza, un simulatore di esame PMP è un ottimo strumento per abituarsi al contesto che genera l’esame effettivo.

Cosa fare se l’esame viene interrotto

Ci si augura di superare l’esame senza problemi, ma, a volte, l’esame può essere interrotto per svariati motivi o peggio può essere revocato dal vigilator perché  ha riscontrato una “anomalia”. Basta uscire dal campo della webcam per dar adito ad una revoca dell’esame.

Se dovesse capitare conviene  restare calmi e sollevare il problema a Pearson VUE e PMI. E’ frustrante, ma non si può fare diversamente. PMI e Pearson VUE determineranno i passi successivi. Di solito, purtroppo bisogna ripetere l’esame.

Se l’interruzione dell’esame è stata causata dalla connessione da casa propria, allora conviene ripetere l’esame da un centro Pearson VUE.

Conclusione

Tutti questi suggerimenti possono sembrare eccessivi, ma conviene rifletterci sopra, in modo che se dovesse capitare una delle situazioni descritte, non ci facciamo assalire dall’ansia, ma sappiamo come uscirne.

I vantaggi dell’esame PMP online sono significativi, perché si può sostenere comodamente da casa propria, utilizzando i propri strumenti: Personal Computer e connessione Internet con i quali si ha la massima familiarità. Il vigilator, oltre a controllare la conformità dell’esame, è lì per aiutare il candidato a superare eventuali ostacoli logistici.

Per trarre il massimo profitto dal sacrificio dello studio per preparare l’esame di certificazione PMP, conviene prendere coscienza di questi semplici suggerimenti, apparentemente pedanti, ma in realtà tranquillizzanti, per fari uscire dallo stato di ansia che di solito causa l’ignoto. Buon esame!

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